giovedì 23 maggio 2013

OBBLIGHI DELLA GERMANIA


Recentemente si è aperto un interessante dibattito sull'Economist su come la politica espansionistica della BCE potrebbe aiutare i paesi periferici (o come tanti preferiscono chiamare i PIIGS).
Paul Krugman, in uno dei suoi post sul sito The consciesce of a liberal, critica l'approccio di uno dei tre economisti che hanno fomentato il dibattito: Tyler Cowen ed in questo caso sul rapporto tra Germania e Portogallo
Cowen sostiene che l'aumento del salario in Germania risolve solo uno dei problemi che affliggono l'eurozona e cioè lo squilibrio dei prezzi tra Portogallo e Germania ma non risolve il problema precipuo, vale a dire che i salari nominali (la quantità di moneta percepita dal lavoratore quale compenso per il compito svolto) portoghesi sono relativamente troppo elevati. Quindi la preoccupazione di Cowen è che tali politiche possano comportare un aumento dell'inflazione in Germania e non determinare una ripresa in Portogallo.
Krugman ribatte che il suo ragionamento non centra il punto nevralgico del dibattito e cioè che i due paesi non sono un'unica entità (come molti continuano o vogliono far credere) ma sono in competizione diretta tra di loro tanto che la Germania è il principale mercato d'esportazione del Portogallo.
La soluzione, continua Krugman, è che sarebbe necessario aumentare del 20% i salari dei lavoratori tedeschi, in modo che l'euro perderebbe di valore rispetto al dollaro ed altre monete e le esportazioni portoghesi (come altri paesi del sud europa) diventerebbero nuovamente competitive in tutto il mondo, incluso all'interno della Germania.
Infine, conclude il premio nobel per l'economia, riprendendo un frase Ryan Avent, (l'altro personaggio del dibattito sull'Economist) la differenza essenziale tra le relazioni economiche tra Germania e Portogallo e per esempio Stati Uniti ed El Salvador (in quanto il paese mesoamericano ha scelto di legare la propria moneta al dollaro) è che i due paesi europei condividono una moneta e questo crea degli OBBLIGHI per la Germania.

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